SCUB è un progetto coordinato da ICSE in collaborazione con il Teatro della Toscana, che ha riunito giovani artisti da Grecia, Albania, Kosovo, Nord Macedonia, Serbia, Germania e Italia in un processo di azione volto a decostruire gli stereotipi che gravano su quest’area così delicata e ricca di promesse.
È una ricerca basata sull’arte partecipativa, una pratica di viaggio aperta, una narrazione del territorio dei Balcani al di là dei confini, al di là dei nazionalismi, attraverso la creazione di un’esperienza culturale, creativa e performativa nata soprattutto dall’esperienza delle diverse identità ed eredità dei territori.
Il 6 maggio saranno presentati gli esiti del progetto di creatività itinerante “Some Call Us Balkans” alla presenza di una rappresentanza degli artisti con la presentazione di un video di documentazione sull’intero corso del progetto.